Via R. Moizo, N. 78, Piacenza
C’è un mondo fatto di Persone che abitano le RSA e che hanno desideri da esprimere. Desideri talvolta anche molto pratici e concreti, che si scontrano con le normative, con le esigenze delle organizzazioni e con gli aiuti economici che tardano ad arrivare.
C’è un personale molto spesso stanco e affannato tra desideri da esaudire e minutaggi da rispettare; professionisti con ruoli e linguaggi diversi e il desiderio condiviso di vederseli reciprocamente riconosciuti; operatori della cura che credono nel senso profondo della loro professione e desiderano sentirsi più appartenenti alle organizzazioni per cui lavorano.
E poi c’è una dirigenza, che ha anche, tra le altre, la responsabilità di coltivare questo senso di appartenenza nei propri operatori. Manager a cui spetta un compito che pare ai limiti dell’impossibile: mettere in atto modelli organizzativi che siano sostenibili e al contempo sufficientemente capaci di non ripiegarsi sulle proprie comodità per fare spazio alla qualità di vita delle singole persone, in assenza (finora) di interventi adeguati da parte della Politica.
Il faro che illumina la qualità di vita è lo stesso che ci ricorda che oltre ai desideri pratici e materiali (cibo migliore, personale più sensibile e rispettoso, o, se siamo addetti ai lavori: più soldi, più tempo a disposizione, più riconoscimento), esiste anche un “desiderio alato” che appartiene ai “grandi” professionisti: quello di poter ancora credere che un cambiamento è possibile, se programmato e agito insieme a numerosi colleghi.
8.00 | 9.30:
registrazione partecipanti, welcome coffee e relazioni libere
9.30 | 11.30:
PLENARIA
11.30 | 12.00:
Pausa caffè
12.00 | 13.30:
WORKSHOP DEL MATTINO
13.30 | 14.30:
Pausa pranzo
13.30 | 14.30:
EXTRA WORKSHOP (a cura dei “main sponsor” dell’evento)
14.30 | 15.00:
Libero scambio di idee e desideri tra i partecipanti
15.30 – 18.00:
WORKSHOP DEL POMERIGGIO
Come raccogliere e rispondere ai desideri delle persone affette da demenza in fase avanzata
Come creare modelli organizzativi equi e sostenibili
Progressi e trappole insiti nelle buone prassi ormai radicate nelle organizzazioni
La medicina narrativa come strumento per far emergere i desideri di residenti e personale
Come creare ambienti all'altezza desideri degli abitanti di una RSA
La gentilezza nella relazione di cura: ingrediente segreto per le RSA di domani
Per un'etica di tipo esortativo: storie di operatori da cui prendere esempio
Oltre la contenzione: le raccomandazioni giuridiche e la storia di chi "ce l'ha fatta"
Hotel | Telefono | Dalla sede dell'evento | Dalla stazione |
0523.338067 | 3 min in auto | 9 min in auto | |
0523.606011 | 8 min in auto | 3 min in auto | |
0523.579752 | 579764 | 9 min in auto | 7 min in auto | |
0523.360020 | 2 min in auto | 10 min in auto |