B1
20 aprile
15.30 – 18.00
B1
Lo scopo del workshop è quello di far rientrare le cosiddette “buone prassi” nel campo della consapevolezza, perché la gran parte di esse si è così tanto diffusa nel campo dell’assistenza agli anziani da essere applicata in modo automatico, dimenticando che qualsiasi prassi è buona solo se è adatta alla singola persona. Solo grazie a uno sguardo critico si potrà fare in modo che le prassi siano davvero “buone” e che non si trasformino – senza che noi ce ne accorgiamo – in strumenti di maltrattamento sistematico e inconsapevole. Nel corso del workshop saranno prese in esame alcune prassi diffuse – come l’uso indiscriminato della carrozzina, del sollevatore o del pannolone – per rileggerle alla luce dei bisogni e dei desideri della singola persona, partendo dal punto di vista dell’Approccio Capacitante®.
Relatori:
Pietro Vigorelli (medico e psicoterapeuta, promotore del Gruppo Anchise e dell’Approccio capacitante)
Elena Weber (Direttore generale istituto Rittmeyer dei ciechi di Trieste).